La Timeline arriva anche sulle pagine di Facebook

La notizia è di pochi giorni fa: la Timeline di Facebook arriverà presto anche sulle pagine pubbliche, per la precisione il 30 marzo. Il design e la struttura saranno dunque gli stessi che sono stati adottati dai profili personali già da qualche mese.

Cosa cambierà dunque, soprattutto dal punto di vista dell'usabilità?

Per quanto riguarda la riorganizzazione stilistica dei contenuti, rimandiamo al post dedicato alla Timeline. In questo post ci concentreremo sulle novità che incidono sulle attività di web business.

Info e contenuti più importanti in evidenza

Le informazioni riguardanti la vostra attività saranno visualizzate proprio sotto l'immagine di copertina, assieme ai contenuti più importanti tra foto, likes e mappa. Facebook vi offre la possibilità di aggiungere, assieme a queste, fino a 12 "tab" (riquadri), così che sarete voi a scegliere cosa mettere in maggiore evidenza all'arrivo dell'utente sulla vostra pagina.

Un nuovo modo di postare notizie

Il box per l'aggiornamento dello stato è stato rinnovato con l'aggiunta di qualche feature: cliccando sul simbolo dell'orologio post proprio sotto allo psazio bianco per l'immisione del testo, potrete aggiungere ora e data al contenuto, così da posizionare lo stato in una precisa posizione lungo la timeline. Inoltre, il bottone "traguardo" vi permetterà di inserire un avvenimento aziendale particolarmente importante, corredandolo di data, foto, luogo e breve descrizione.

Introduzione del registro attività

Tramite questo pannello, potremo facilmente gestire il diario e i suoi contenuti, accedendo velocemente anche a quelli più vecchi. Uno strumento molto utile, dunque, per aggiornare post, nascondere quelli che non riteniamo più necessari, o dare nuova visibilità a quelli importanti.

Pannello di amministrazione

Il modo più veloce per gestire la vostra pagina monitorandone le attività. All'accesso infatti sarà possibile verificare:

- notifiche
- nuovi like e nuovi iscritti
- statistiche
- messaggi privati

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Le nuove Brand Page di Twitter

Per restare al passo con i social concorrenti, anche Twitter ha deciso di introdurre al suo interno le Brand Page (qui il link ufficiale). Per ora l'attivazione degli account 'commerciali' non è aperta a tutti, ma solo ad alcune grandi aziende con le quali il servizio di microblogging sta sperimentando questa nuova caratteristica.

Ecco alcuni screenshot.

 

In sostanza è stata introdotta una header più ampia (molto simile, concettualmente, alla 'copertina' di Facebook) dove inserire un visual dedicato, il logo, piuttosto che una tagline. Allo stesso modo, vi è la possibilità di inserire un tweet 'in evidenza', il primo che si visualizzerà, già in forma espansa, una volta approdati sul profilo.

I brand possono usufruire anche dei cosiddetti 'promoted tweet', ovvero piccoli messaggi promozionali all'interno delle timeline degli utenti: il meccanismo tuttavia non è completamente indiscriminato, poichè ai brand e inserzionisti è possibile raggiungere solo utenti simili ai loro attuali follower.

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Il nuovo Twitter: cosa c'è da sapere

I social network sono una realtà in continua evoluzione. Dopo l'introduzione della Timeline da parte di Facebook, anche Twitter ha introdotto un'interfaccia rinnovata e nuove funzionalità.

La nuova Home

Cominciamo dalla Home. Lo schermo diviso in schede permette una facile navigazione, e i tweet sono stati direttamente integrati con foto, video e conversazioni. L'interazione è aumentata e l'esperienza di fruizione si è notevolmente arricchita.

Il pannello Connetti

Dal pannello Connetti è possibile individuare velocemente Re-tweet e Menzioni da parte degli altri utenti, così come i nuovi Follower. Tramite il riquadro di ricerca, si visualizzano velocemente informazioni e stream di ogni contatto.

Il pannello Scopri

La novità più interessante è tuttavia senza dubbio il pannello Scopri, che evidenzia gli argomenti più importanti, storie, news, gli hashtag del momento e tanto altro. Da qui è possibile visualizzare le attività dei propri contatti e individuarne di nuovi in base ai propri interessi.

Anche su Twitter, infine, sono state introdotte le Brand Page, di cui parliamo in modo più approfondito qui.

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Facebook Timeline, ecco cos'è e come funziona

Facebook ha recentemente apportato importanti novità alla sua interfaccia con l'introduzione della cosiddetta "Timeline", che sostanzialmente trasforma il profilo di ogni utente in una sorta di diario, dove i contenuti sono visualizzati, appunto, in ordine cronologico.

Attualmente la Timeline è disponibile solo per profili personali, ma la sua estensione anche alle fan page potrebbe non tardare molto. Vediamo allora in cosa consiste la nuova struttura del social network.

Dall'immagine profilo alla copertina

La tradizionale immagine del profilo è stata integrata con una di dimensioni decisamente maggiori, chiamata "copertina": uno spazio di 840×310 pixel da personalizzare al 100%. E' il primo elemento che si visualizza una volta approdati su un pagina, e vale la pena quindi utilizzarlo creativamente per catturare l'attenzione e incuriosire gli utenti, o fornire info importanti -ad esempio contatti o prodotti- in modo più diretto e incisivo.

Nuove modalità di condivisione dei contenuti

Tutto ciò che pubblichiamo, nella Timeline, viene mostrato in ordine cronologico. La grande novità consiste però nella possibilità di dare ai contenuti più interessanti una visilità maggiore, cliccando semplicemente sul bottone a forma di stella, che ridimensionerà il box del post.

Ancora, è possibile nel nuovo diario aggiungere e spostare le informazioni direttamente lungo la timeline. Se ad esempio vogliamo inserire un album che risale ad un periodo antecedente rispetto alla data di pubblicazione, possiamo aggiungerla nel giusto periodo temporale semplicemente cliccando sulla linea temporale blu che attraversa la nostra pagina, in corrispondenza della data prescelta.

Allo stesso modo, è possibile spostare contenuti già caricati, semplicemente cliccando sull'icona di modifica (a forma di matita) e selezionare "Cambia data".

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Facebook e Brand Pages, una risorsa unica per le aziende

http://www.flickr.com/photos/toodlepip/6167581056/

Costruire una buona brand page su Facebook può essere molto utile, a patto che la si utilizzi per creare un'efficace interazione con gli utenti e non ci si limiti all'esposione a scopo promozionale.

Ciò che va attentamente sottolineato è che l'indicatore più importante nel successo di una pagina non è necessariamente il numero di fan: molto più rilevanti sono like e commenti, risultato dell'interazione tra azienda e utenti e di un impegno costante della prima nel mantenere attiva e costante la comunicazione e generare, quindi, engagement.

Ma quali sono i post e i commenti più efficaci, in questo senso? Molto dipende dal settore. Come risulta dalla ricerca di Blogmeter, il 46% dei post che generano più traffico nel settore dell'elettronica di consumo sono link, mentre per il beverage e il food la fanno da padrone le foto, con percentuali attorno al 40%.

http://iab.blogosfere.it/2011/12/facebook-e-brand-engagement-la-ricerca-di-blogmeter.html

Innovation Cloud propone mensilmente le statistiche riguardanti le fan page delle aziende che maggiormente investono in pubblicità e comunicazione. Qui l'infografica relativa a gennaio scorso.

Come saprete, Facebook ha introdotto da qualche mese un importante riassetto della struttura delle pagina, la famosa "Timeline". Presto ogni profilo sarà aggiornato alla nuova versione, che naturalmente interesserà anche le brand pages: la questione sembra per ora rimandata, ma per le aziende è importante comprendere già da ora come sfruttare al meglio le nuove caratteristiche di Facebook per le loro strategie di marketing sociale. Si può avanzare già qualche ipotesi sulla configurazione delle nuove brand pages:

- l'immagine di copertina: grazie alla sua grandezza può essere sfruttata in molti modi; personalizzare creativamente la pagina, fornire info importanti sulla propria azienda, visualizzare news temporanee (come sconti, promozioni, ecc...);

- immagini in evidenza: alle foto è stato lasciato uno spazio maggiore nel nuovo assetto di Facebook, e diventa così più facile utilizzarle, integrandole anche negli aggiornamenti di stato, per attrarre gli utenti;

- applicazioni: ogni utilizzo di un'applicazione da parte di un utente viene pubblicato nello stream; ne risulta una visibilità maggiore non solo per l'app in sè, ma anche per lo sviluppatore della stessa. I brand stanno integrando sempre più, a questo scopo, le app nelle loro strategie di marketing online;

- interazioni utente/brand: al tradizionale "mi piace" sono stati aggiunti nuovi bottoni che gli user possono utilizzare per interagire con brand e prodotti, come ad esempio "lo voglio"; le aziende possono tradurre queste novità in occasioni per aumentare contatti e conversazioni con consumatori e clienti;

- raccontare la storia del proprio brand: la configurazione rinnovata di Facebook rende molto più facile organizzare le informazioni sulla pagine in modalità dialogica, permettendo di costruire la vostra comunicazione in linea con le modalità di storytelling, che sempre più peso acquistano in una buona strategia social.

Fonti: 5 ways Facebook Timeline could help your brand tell its story
          Facebook e brand engagement: la ricerca di Blogmeter

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"Da Vermeer a Kandinsky" presentata al Palacongressi di Rimini

Dal 21 gennaio al 31 giugno 2012 sarà ospitata a Rimini, presso Castel Sismondo, la mostra "Da Vermeer a Kandinsky". L'esposizione, curata dall'agenzia trevigiana Linea D'ombra (www.lineadombra.it), che da anni si occupa dell'organizzazione di mostre d'arte in tutto il mondo, è stata presentata lo scorso 27 novembre dallo stesso direttore Marco Goldin al Palacongressi di Rimini. Una presentazione assolutamente coinvolgente, accompagnata da tre musicisti e una voce recitante, alla quale il titolare della nostra agenzia, Diego Olivieri, ha avuto l'onore di partecipare in qualità di Ambasciatore della Riviera di Rimini.

Duranta la serata è stato approfonditamente illustrato il programma della mostra, articolata nelle seguenti sezioni:

• Pittura a Venezia nel Quattrocento e nel Cinquecento
• Pittura italiana nel Cinquecento e nel Seicento 
• El Siglo de oro in Spagna
• La Golden Age in Olanda
• Pittura in Inghilterra tra Settecento e Ottocento
• L'età dell'Impressionismo
• Pittura nel XX secolo in Europa.

Ad accrescere ulteriormente il prestigio della serata è stato poi il connubio tra due arti magistrali quali la pittura e l'architettura, realizzatosi grazie all'ambientazione scelta come location dell'evento: il Palacongressi di Rimini, progettato dall'Arch. Wolkwin Marg, è sicuramente tra le eccellenze del nostro territorio nel settore non solo ricettivo (capienze variabili da 250 a 700 posti e corpo centrale di ca. 5.000 mq capace di 4.700 persone) ma anche urbanistico. Uno sguardo sulla Rimini del futuro.

Al progetto collabora, assieme alla Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini, anche la Fondazione San Marino, per cui una sezione importante della mostra (quella dedicata alla pittura americana del Novecento, che si pone quindi come esposizione in tutto autonoma) viene ospitata nel Palazzo Sums della Repubblica di San Marino, a venti chilometri da Rimini.

Per ulteriori informazioni sulla mostra: www.lineadombra.it

Durante la mostra "Da Vermeer a Kandinsky" (21 gen - 3 giu 2012):

• vuoi organizzare un tuo evento aziendale a Rimini?
• desideri soggiornare nel territorio tra il Montefeltro e la Valmarecchia?
• ti piacerebbe conoscere i luoghi dove gustare i sapori più inclini al tuo palato?
• ti interessa fare acquisti di qualità?

Per quanto sopra appena descritto, contatta Diego Olivieri, Ambasciatore della Riviera di Rimini, all'indirizzo info@olivieri.it, oppure al n. 0541.9615680.  Il sito della Diego Olivieri è www.olivieri.it.  Per urgenze organizzative contatta il n. 334 1547552.

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Foursquare, la geolocalizzazione per la tua azienda

Foursquare è un social network che si basa sulla funzionalità della geolocalizzazione resa disponibile dai moderni dispositivi mobili dotati di GPS interno. Gli utenti possono quindi fare 'check-in' in ogni luogo in cui si trovano oppure loggarsi direttamente tramite web indicando la propria posizione.

Il successo di Foursquare è dovuto in primo luogo alla possibilità che esso dà agli utenti di condividere la propria posizione online e mettersi in contatto con i propri amici, così come informarsi sugli eventi in corso o in programma nelle vicinanze. E poi, soprattutto, all'opportunità di raccogliere punti per ogni registrazione o guadagnare dei badge, riconoscimenti che si ottengono eseguendo il check-in in determinati luoghi, fino a conquistare il titolo di 'sindaco'.

Sono diversi gli utilizzi di Foursquare per il business: anzitutto, è possibile utilizzare questo strumento coinvolgendo e premiando i clienti più fedeli (che quindi effettuano il maggior numero di check-in) con sconti od omaggi. Nella sezione 'Foursquare for Business' vengono chiaramenti esposti tutti gli utilizzi e i plus possibili per piccole aziende così come per grandi brand che vogliano attirare nuovi clienti o fidelizzare quelli vecchi.

Banalmente, dunque, le imprese locali possono sfruttare Foursquare per ottimizzare pubblicità e promozioni tramite i badge e il meccanismo ludico che sta dietro al social network, mentre le aziende più grandi che cercano un riscontro importante online possono utilizzare questo strumento per radicarsi nel territorio e avvicinarsi realmente agli utenti, magari tramite partnership strategiche con strutture e società locali.

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